I MARGINI CONVERGENTI
La teoria dell'espansione dei fondali oceanici - scuola media
Avvicinamento delle placche - scuola superiore
Le placche litosferiche - scuola superiore
L'orogenesi - scuola superiore
La teoria della deriva dei continenti - scuola superiore
Il paleomagnetismo - scuola superiore
I punti caldi e i movimenti delle placche - scuola superiore
Cause dei movimenti delle placche - scuola superiore
MARGINI CONVERGENTI
I margini convergenti sono quelli di due placche che si muovono l'una verso l'altra.
Essi sono detti anche distruttivi: perché, quando due placche si scontrano si generano forti pressioni che deformano la litosfera.
L'alterazione della litosfera può avvenire in tre modi diversi.
SCONTRO TRA UNA LITOSFERA CONTINENTALE E UNA LITOSFERA OCEANICA
Quando a scontrarsi sono una litosfera continentale e una litosfera oceanica si verifica il fenomeno della subduzione.
La litosfera oceanica, più densa e sottile, scivola sotto la litosfera continentale che, essendo più leggera e spessa, tende a galleggiare.
Nel punto in cui la litosfera oceanica inizia a scivolare sotto quella continentale si forma la fossa oceanica: qui vengono raggiunte le maggiori profondità marine.
La superficie lungo la quale la placca oceanica scorre sotto quella continentale è detta piano di Beioff: qui si crea un forte attrito tra le due placche che è la causa di molti terremoti. Questi terremoti avranno un ipocentro via via più profondo, mano a mano che ci si allontana dalla fossa oceanica.
Più la placca oceanica sprofonda, più va incontro ad un aumento di temperatura e di pressione che porta alla formazione di rocce metamorfiche.
Raggiunta una certa profondità, la temperatura diventa tale che le rocce fondono e si forma il magma. Questo, essendo meno denso del materiale che lo sovrasta, tende a risalire. Quando il magma risale, poiché la temperatura si abbassa, si solidifica formando rocce granitiche che vanno a rendere più spessa la litosfera.
Parte del magma, invece, raggiunge la superficie determinando fenomeni vulcanici.
SCONTRO TRA DUE LITOSFERE OCEANICHE
Anche nel caso in cui si dovessero scontrare tra loro due litosfere oceaniche, si verifica il fenomeno della subduzione, poiché una delle due placche scivolerà sotto l'altra.
In questo caso, però, il magma risale nell'oceano aperto e determina la formazione di archi insulari, detti anche archi vulcanici. Questi sono delle catene di isole vulcaniche disposte lungo una curva.
SUBDUZIONE E ESPANSIONE DEI FONDALI OCEANICI
Se, da una parte, l'espansione dei fondali oceanici porta alla creazione di nuova litosfera, dall'altra la subduzione invece consuma la litosfera: questo spiega perché il volume complessivo della Terra rimane sempre invariato.
SCONTRO TRA DUE LITOSFERE
Se lo scontro avviene tra due litosfere continentali accade che, lungo il margine di contatto delle due placche, si ha una compressione che porta alla deformazione delle rocce con la formazione di catene montuose, di pieghe e faglie. Il processo che porta alla formazione di nuove montagne prende il nome di orogenesi.
Lungo tali margini sono molto frequenti i terremoti.