I PUNTI CALDI E I MOVIMENTI DELLE PLACCHE
La teoria della deriva dei continenti - scuola media
La teoria dell'espansione dei fondali oceanici - scuola media
La teoria della tettonica a zolle - scuola media
Le placche litosferiche - scuola superiore
La teoria della deriva dei continenti - scuola superiore
Il paleomagnetismo - scuola superiore
Cause dei movimenti delle placche - scuola superiore
DISTRIBUZIONE DEI VULCANI
Osservando una cartina della distribuzione dei vulcani notiamo che la maggior parte di essi si trova in corrispondenza dei margini delle placche.
Tuttavia, ve ne sono alcuni che hanno una posizione diversa. E' il caso dei vulcani delle isole Hawaii, alcuni ancora attivi ed altri ormai estinti, che si trovano al centro della placca del Pacifico.
Come si spiega tutto ciò? La spiegazione è nei punti caldi.
PUNTI CALDI
I punti caldi, detti anche hot-spot, sono colonne di magma basaltico caldo e fluido, che risalgono dalle zone più profonde del mantello come una sorta di pennacchio. Esse, bucano la litosfera, e danno vita ad un vulcano.
Il movimento delle placche porterebbe ad un lento allontanamento del vulcano dal punto caldo. Quest'ultimo, rimanendo fisso, darebbe vita ad un nuovo vulcano e così via. In questo modo si verrebbe a formare una catena di vulcani allineati in base alla direzione in cui si verifica il movimento delle placche.
Il vulcano più giovane è quello attivo e situato sopra il punto caldo, mentre allontanandosi da questo si incontrano i vulcani via via più vecchi e oramai spenti.
PUNTI CALDI E TETTONICA DELLE PLACCHE
La presenza di catene di vulcani allineati, nei punti caldi, sarebbe la dimostrazione dello spostamento delle placche.
Inoltre, in base:
- all'età del vulcano
- alla sua distanza dal punto caldo
è possibile determinare la velocità con la quale si sposta la placca litosferica.
GUYOT E ATOLLI
Come si è accennato, l'arcipelago delle Hawaii è costituito da una serie di vulcani allineati. I più giovani affiorano dal mare, dando vita a delle isole, mentre i più antichi sono stati erosi dal moto ondoso e sono, orami, coperti dall'acqua. Questi ultimi vanno a formare dei rilievi sottomarini con la cima piatta che prendono il nome di guyot.
Spesso i guyot sono coperti da scogliere coralline e formano gli atolli.
Un atollo si presenta come un'isola con al centro un grande lago collegato al mare mediante uno o più canali. La loro forma è, in genere, circolare, ma vi sono anche atolli dalla forma ovale o allungata. Un anello di rocce separa la laguna centrale dal resto del mare.