I PROCESSI DI FOSSILIZZAZIONE
La fossilizzazione - scuola superiore
I fossili - scuola superiore
I fossili guida - scuola superiore
Datazione relativa e datazione assoluta - scuola superiore
PROCESSI DI FOSSILIZZAZIONE
I processi di fossilizzazione, cioè quei processi che portano alla formazione di un fossile sono diversi.
Innanzitutto questi processi possono riguardare:
- la materia organica, ad esempio il corpo di una lumaca morta che si depone sul fondale marino;
- oppure le parti dure, come ad esempio il guscio della lumaca.
I processi di fossilizzazione della materia organica sonomeno frequenti poiché questa, una volta che l'essere vivente muore, viene mangiata da altri esseri viventi, viene decomposta da parte dei batteri e quindi non fa in tempo ad essere coperta da sedimenti per essere inglobata all'interno di una roccia.
Esistono, tuttavia, casi nei quali l'organismo viene aggregato negli altri sedimenti in tempi così brevi da riuscire evitare il processo di decomposizione: in questi casi la fossilizzazione riguarda anche le parti molli del corpo.
E' il caso, ad esempio:
- di alcuni insetti che sono stati sottratti alla decomposizione da resina fossilizzata, detta anche ambra;
- dei mammuth trovati nei ghiacciai della Siberia;
- dell'uomo del Similaun, un uomo vissuto migliaia di anni fa, che presenta parti di materia organica ancora intatti.
PROCESSI DI FOSSILIZZAZIONE DELLA MATERIA ORGANICA
I processi di fossilizzazione della materia organica sono:
- la mummificazione che ha luogo in ambienti molto aridi, sia caldi che freddi, e porta ad una disidratazione delle parti molli dell'organismo morto. Essa permette la conservazione della materia organica solamente per alcune migliaia di anni. Trascorso questo tempo si innesca un meccanismo di ossidazione che porta alla disgregazione della mummia;
- la carbonificazione si ha grazie all'opera di alcuni batteri che vivono anche senza ossigeno e che innescano un processo di fermentazione che sottrae alla materia organica ossigeno ed idrogeno, producendo carbonio. La carbonificazione è un processo che riguarda soprattutto i vegetali, ma può interessare anche le specie animali. I resti carbonificati, in assenza di ossigeno, si conservano per moltissimo tempo;
- permineralizzazione. Tra i sedimenti possono scorrere delle acque ricche di sostanze minerali che vanno a bagnare i tessuti organici depositatisi sulle rocce. In questo modo, all'interno delle cellule organiche si formano dei minerali. Questo fenomeno è conosciuto anche con il nome di pietrificazione.
PROCESSI DI FOSSILIZZAZIONE DELLE PARTI DURE
I principali processi di fossilizzazione delle parti dure sono:
- la dissoluzione, che si verifica quando le parti dure dell'organismo morto entrano in contatto con acque che contengono sostanze chimiche aggressive;
- l'impregnazione, che si ha quando, le cavità lasciate vuote dalle parti molli che si sono decomposte, vengono riempite da sali che vi precipitano. Questo processo di fossilizzazione è tipica delle ossa dei vertebrati;
- la sostituzione è un processo che interessa le cavità prodotte dalla dissoluzione. Qui, si viene ad avere la sostituzione di un minerale con un altro. In questo modo la microstruttura si modifica, mentre la forma esterna del guscio rimane intatta.
DISSOLUZIONE E LITIFICAZIONE
Quando il guscio o le altri parti dure di un organismo si dissolvono prima che su di essi si depongano altri strati di sedimento, ovviamente non lasciano nessuna traccia.
Quando, invece, la dissoluzione avviene quando i gusci o le parti dure dell'organismo sono già stati coperti da altri strati di sedimenti, allora lasciano una traccia che potrà essere un' impronta esterna o un modello interno.