LE PREVISIONI METEREOLOGICHE
PREVISIONI METEREOLOGICHE
Come viene formulata una previsione metereologica?
Si tratta di una procedura lunga e complessa che si sviluppa in tre fasi:
- la raccolta dei dati;
- la trascrizione dei dati e l'elaborazione di carte meteorologiche;
- la previsione del tempo vera e propria.
RACCOLTA DEI DATI
Per poter effettuare una previsione attendibile i meteorologi partano dal raccogliere una quantità notevole di dati, relativi alle condizioni atmosferiche, provenienti dal mondo intero.
Il tempo atmosferico viene costantemente tenuto sotto controllo grazie a delle stazioni meteo che sono presenti su tutto il pianeta: solo in Italia ce ne sono 150, mentre nel resto del mondo sono circa 15.000. Esse registrano in modo continuo temperatura, pressione, umidità, venti, ecc..
Oltre alle stazioni meteo, la raccolta dei dati avviene per mezzo di:
- navi e boe galleggianti, che effettuano le rilevazioni in mare;
- palloni sonda, che effettuano le rilevazioni nelle zone più alte dell'atmosfera;
- satelliti meteorologi che ruotano intorno alla Terra e rilevano dati che non potrebbero essere osservati direttamente sul luogo in cui si manifestano, come lo stato degli oceani o dei deserti, le immagini delle nubi.
I satelliti metereologici sono di due tipi:
- i satelliti geostazionari;
- i satelliti ad orbite polari.
I satelliti geostazionari ruotano alla stessa velocità della Terra, sono situati a circa 36.000 chilometri di altezza e osservano sempre la stessa zona del nostro pianeta.
I satelliti ad orbite polari non ruotano sempre alla stessa velocità, ma essa varia a seconda della distanza dalla Terra, e sono situati a circa 1.000 km di altezza. Essendo più vicini al pianeta sono in grado di fornire informazioni più approfondite sulle condizioni meteorologiche. Essi, inoltre, non osservano solamente una certa porzione della Terra, ma nei vari passaggi scrutano zone diverse del pianeta.
TRASCRIZIONE DEI DATI
I dati così raccolti vengono trascritti sulle carte meteorologiche dette anche carte del tempo: si tratta di carte geografiche sulle quali viene riportato il tempo atmosferico mediante degli appositi simboli. Su di esse sono indicate:
- delle linee curve chiuse dette isobare che consentono di individuare le aree cicloniche e quelle anticicloniche;
- delle linee curve che indicano i fronti.
- Nel caso di fronti freddi sulla linea sono riportati dei piccoli triangoli rivolti dalla parte da cui avanza il fronte;
- Nel caso di fronti caldi sulla linea sono riportati dei piccoli semicerchi rivolti sempre dalla parte da cui avanza il fronte.
PREVISIONI METEO VERE E PROPRIE
Sulla base dei dati raccolti e trascritti sulle carte meteorologiche si procede ad effettuare le previsioni vere e proprie che, a seconda del lasso di tempo che coprono, possono essere:
- a breve termine, ovvero previsioni per le successive 24-48 ore;
- a medio termine, ovvero previsioni che si estendono fino ad un massimo di una settimana;
- a lungo termine, ovvero previsioni che si spingono oltre la settimana.
Nonostante i dati raccolti vengano elaborati da potenti computer, le previsioni risultano essere attendibili solamente se si spingono fino ad un massimo di 3-4 giorni. Oltre tale periodo esse sono sempre meno affidabili.