L'AZIONE MODELLANTE DEI CORSI D'ACQUA
Il modellamento delle rocce - scuola superiore
Degradazione delle rocce - scuola superiore
Alterazioni chimiche delle rocce - scuola superiore
L'azione modellante dei ghiacciai - scuola superiore
L'azione modellante del mare - scuola superiore
L'azione modellante del vento - scuola superiore
CORSI D'ACQUA E MODELLAMENTO DELLE ROCCE
Anche i fiumi e i torrenti contribuiscono al modellamento delle rocce attraverso l'erosione e il deposito dei materiali erosi.
EROSIONE
I detriti prodotti dalla degradazione delle rocce vengono trasportati a valle dai corsi d'acqua. Durante questo tragitto, essi, rotolano, sbattono gli uni contro gli altri, sfregano le rocce che si trovano sul fondo dei fiumi e nelle pareti delle sue valli. In questo modo, i materiali trasportati, dapprima piuttosto grossi e spigolosi, danno vita a ciottoli sempre più piccoli e arrotondati, fino a ridursi in piccolissimi frammenti.
Al tempo stesso, i detriti sbattendo e strofinando contro il fondo del fiume e i suoi fianchi, ne provocano l'erosione.
L'erosione fluviale può essere:
- erosione di fondo, detta anche degradazione. Essa produce un costante abbassamento dell'alveo;
- erosione laterale, detta anche di sponda, Essa opera sulle sponde del fiume.
Questi due tipi di erosione possono agire anche contemporaneamente.
FORME DI EROSIONE
Le forme di erosione prodotte dai fiumi sono:
- le valli fluviali;
- le cascate.
Le valli fluviali sono valli con un profilo trasversale a V. Esse hanno un fondovalle molto stretto e versanti ripidi. Queste valle sono formate dall'erosione di fondo provocata dal fiume, mentre sui fianchi della vallata si verificano fenomeni di degradazione delle rocce più lenti.
Le cascate sono salti improvvisi del letto del fiume. Esse tendono ad attenuarsi, nel tempo, per effetto dell'erosione.
DEPOSITO DEI SEDIMENTI
I corsi d'acqua contribuiscono al modellamento della superficie terrestre, oltre che con l'erosione, anche attraverso il deposito dei sedimenti.
I detriti trasportati dal fiume vengono, via via, depositati lungo il suo corso d'acqua.
Questa azione è influenzata dalla velocità del corso d'acqua e dalla pendenza del fiume. Dove la pendenza è maggiore e l'acqua scorre più velocemente vengono depositati i materiali più grossi. Mano a mano che il letto del fiume scende a valle e scorre più lentamente, l'acqua del fiume trasporta e deposita solamente i materiali più sottili.
MEANDRI DEL FIUME
Quando si verificano le piene, dato che l'acqua del fiume non riesce più ad essere contenuta nel suo letto, questo inonda le zone circostanti depositandovi i detriti che trasportava e dando luogo alla formazione delle pianure alluvionali. Con il tempo il materiale alluvionale depositato può diventare notevole e, il fiume, fa fatica a trovare un percorso per raggiungere il mare, così il suo tragitto è caratterizzato da una pendenza molto modesta ed ampie curve dette meandri.
Nella sponda interna del meandro c'è una minore corrente e il fiume deposita i materiali trasportati.
Sulla sponda esterna del meandro la corrente è maggiore e il fiume erode e scava.
Quando si verifica una piena, la forte corrente può portare il fiume a tagliare il meandro: da quel momento in poi il fiume non scorrerà più in esso e, al suo posto, resterà una piccola pozza di acqua stagnante a forma di semiluna che prende il nome di lanca.
FOCE DEL FIUME
I sedimenti che il fiume non ha depositato lungo il suo percorso arrivano al mare.
Alla foce del fiume, la sua velocità si riduce, e vengono depositati tutti i sedimenti ancora trasportati a partire da quelli più grandi.
Il tipo di foce dipende dal rapporto tra la corrente del fiume e quella dei moti del mare (moto ondoso, correnti marine, maree).
Se l'alternarsi delle maree non ha una forza tale da riuscire a rimuovere i detriti depositati dal fiume, questi si accumulano. Il fiume si divide in rami che si fanno strada, a fatica, tra il materiale di deposito. Con il tempo, poiché aumentano i detriti depositati dal fiume, la terra avanza rispetto al mare e si forma la foce a delta.
Quando le maree sono in grado di portare lontano i detriti lasciati dal fiume, si ha una foce ad estuario, cioè una foce a forma di imbuto.