LE ACQUE SALATE
Acqua dolce e acqua salata - scuola elementare
ACQUE SALATE
La maggior parte delle acque presenti sulla superficie terrestre sono contenute negli oceani e nei mari: quindi la maggior parte delle acque presenti sulla superficie terrestre sono acque salate.
La salinitàdi tali acque indica la quantità, espressa in grammi, di sali disciolti in un litro d'acqua. Mediamente, un litro d'acqua marina contiene 35 g di sali disciolti: cioè la sua salinità è del 35‰ (che si legge 35 per mille).
Ovviamente questo è un valore medio.
Il mare che presenta la maggiore salinità è il Mar Rosso (40‰), mentre quello con una minore salinità è il Mar Baltico (5‰).
DIFFERENZE DI SALINITA'
Le differenze di salinità tra le acque dei vari mari dipendono dai seguenti fattori:
- l'intensità dell'evaporazione;
- la quantità di precipitazioni;
- l'afflusso di acqua dolce dei fiumi.
INTENSITA' DELL'EVAPORAZIONE
Nei luoghi in cui l'evaporazione è molto forte, la salinità è maggiore. Questo spiega perché, dove il clima è più caldo, la salinità dei mari è superiore rispetto ai luoghi con clima più freddo.
QUANTITA' DELLE PRECIPITAZIONI
Là dove le precipitazioni sono più abbondanti, la salinità dei mari è minore perché l'acqua dolce delle piogge diluisce i sali.
Quindi, a parità di altre condizioni, i mari più salati sono quelli che si trovano in zone calde e secche, mentre quelli meno salati sono quelli che si trovano in zone fredde ed umide.
AFFLUSSO DI ACQUA DOLCE DA PARTE DEI FIUMI
Là dove affluiscono al mare grandi quantitativi di acqua dolce proveniente dai fiumi, la salinità del mare si riduce perché l'acqua dolce diluisce i sali.
SALI PRESENTI NEL MARE
Il sale maggiormente presente nell'acqua marina è il cloruro di sodio,ovvero il comune sale da cucina, la cui formula è NaCl: esso rappresenta il 77% di tutti i sali sciolti nell'acqua del mare. Proprio alla elevata presenza del cloruro di sodio si deve il gusto salato dell'acqua marina.
Vi sono poi:
- il cloruro di magnesio;
- il solfato di magnesio;
- il solfato di calcio;
- il solfato di potassio;
- il carbonato di calcio;
- il bromuro di magnesio.
La presenza dei sali minerali nell'acqua marina fa sì che essa abbia un punto di congelamento più basso rispetto all'acqua dolce. Le acque del mare con una salinità del 35‰ ghiaccia ad una temperatura di -1,9°C. Nel momento in cui l'acqua del mare congela, l'acqua si separa dal sale: per questa ragione il ghiaccio che si forma in superficie non è salato, mentre la salinità dell'acqua sottostante aumenta.
Alcuni sali, insieme all'anidride carbonica, formano il nutrimento di vari organismi come le alghe.
Nelle acque marine sono presenti, oltre ai sali, anche:
- alcuni gas (ossigeno, anidride carbonica, azoto);
- alcune sostanze non solubili come, ad esempio, particelle di minerali;
- sostanze organiche.
TEMPERATURA DELLE ACQUE MARINE
La temperatura delle acque dei mari e degli oceani varia con il variare della latitudine e della profondità.
La temperatura delle acque vicine all'Equatore è maggiore e tende a diminuire mano a mano che ci si avvicina ai Poli, dove è prossima allo zero.
Con l'aumentare della profondità la temperatura delle acque marine, inizialmente, diminuisce in modo graduale per avere poi un repentino abbassamento intorno ai 500 - 1.000 m di profondità. Questo strato di acqua, nel quale si verifica questo brusco calo di temperatura, è detto termoclino.