COSA SONO I VASI COMUNICANTI?
Che cos'è la capillarità dell'acqua? - scuola media
Applicazioni pratiche del principio dei vasi comunicanti - scuola media
ACQUA FERMA
Prendiamo due recipienti e riempiamoli di acqua ferma. Ora mettiamo uno dei due recipienti perfettamente in piano e l'altro lo incliniamo leggermente mettendo un tassello sotto uno dei suoi lati.
Prendiamo un filo a piombo ed una squadra: possiamo notare che la superficie dell'acqua ferma si dispone sempre in un piano orizzontale anche nel caso del recipiente inclinato.
VASI COMUNICANTI
Ora prendiamo una serie di recipienti o di tubi collegati tra loro nella parte inferiore, per mezzo di un tubo orizzontale.
Una serie di vasi come questi prende il nome di vasi comunicanti.
Ora versiamo dell'acqua in uno di essi. Noteremo che l'acqua passa da un recipiente all'altro in modo da disporsi allo stesso livello in tutti i vasi, qualunque sia la loro forma.
PRINCIPIO DEI VASI COMUNICANTI
Quello che abbiamo appena osservato è il principio dei vasi comunicanti che vale non solo per l'acqua, ma per qualsiasi liquido.
Esso afferma che un liquido, racchiuso in alcuni contenitori tra loro comunicanti, qualunque sia la forma di tali contenitori, si dispone sempre in modo da raggiungere lo stesso livello. In altre parole, la superficie del liquido, nei vari vasi, viene a trovarsi sempre sullo stesso piano orizzontale.
APPLICAZIONI DEL PRINCIPIO DEI VASI COMUNICANTI
Il principio dei vasi comunicanti viene impiegato in vari campi: ad esempio, per portare l'acqua negli edifici anche ai piani alti, per estrarre l'acqua dal sottosuolo attraverso i pozzi, per la costruzione dei canali.
CAPILLARITA'
Il principio dei vasi comunicanti non vale se si usano tubi molto sottili detti tubi capillari.