VARI TIPI DI ACQUA
Materiale per la scuola media
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CLASSIFICAZIONE DELLE ACQUE
Le acque possono essere classificate:
- in base alla loro provenienza;
- in base al loro utilizzo.
CLASSIFICAZIONE DELLE ACQUE IN BASE ALLA LORO PROVENIENZA
In base alla loro provenienza distinguiamo le acque in:
- acque meteoriche, ovvero le precipitazioni atmosferiche come pioggia, grandine, brina, rugiada;
- acque superficiali che a
loro volta si differenziano in:
- acque dolci: acque dei ghiacciai, dei fiumi, dei laghi;
- acque salate: acque dei mari e degli oceani;
- acque sotterranee, ovvero le acque che si trovano nel sottosuolo. Esse sono acque piovane che penetrano nel terreno fino a che non incontrano uno strato di roccia impermeabile che non le lascia passare, portando così alla formazione delle falde freatiche;
- acque sorgive, cioè acque
meteoriche che sono penetrare nel terreno e successivamente
affiorano in
superficie:
- spontaneamente, nelle sorgenti;
- artificialmente in seguito alla costruzione di pozzi.
Le acque delle sorgenti possono essere, a loro volta, distinte in:
- acque potabili;
- acque minerali;
- acque termali;
- acque termominerali.
CLASSIFICAZIONE DELLE ACQUE IN BASE AL LORO UTILIZZO
In base alla loro utilizzazione distinguiamo le acque in:
- acque minerali, cioè acque
che sgorgano spontaneamente da sorgenti perenni naturali o
perforate dall'uomo. Perché un'acqua sia considerata minerale
deve avere caratteristiche igieniche
particolari e proprietà
favorevoli alla salute;
Le acque minerali, a loro volta, si dividono in base alla quantità di sali minerali in esse disciolte in:
- acque oligominerali aventi un basso contenuto di sali minerali e, quindi, di facile digestione;
- acque medio minerali, con un maggior contenuto di sali minerali;
- acque minerali propriamente dette, ricche di sali minerali;
- acque potabili, ovvero acque sorgive, come quelle minerali, ma che non presentano particolari caratteristiche igieniche e proprietà favorevoli alla salute;
- acque industriali, cioè acque che per le loro caratteristiche possono essere impiegate nei processi industriali. Ad esempio le acque usate nelle caldaie non devono contenere sostanze che potrebbero provocare incrostazioni;
- acque agricole, cioè acque che non contengono sostanze che possono essere dannose per le colture.