COME LAVORA LO SCIENZIATO

OSSERVARE E SPERIMENTARE

Due sono le attività fondamentali di uno scienziato:

• osservare;
• sperimentare.

OSSERVARE

Un bravo scienziato deve osservare con attenzione gli esseri viventi, i minerali e i fenomeni naturali, cioè i fatti che accadono in natura.

Osservare non significa semplicemente guardare, ma significa esaminare con attenzione.

Facciamo un esempio: se chiediamo a qualcuno di voi di descrivere tutti i particolari che si trovano su una moneta da un euro, forse molti saranno in difficoltà.

Tutti conoscono questa moneta, la usano e probabilmente sanno, per grandi linee, cosa vi è raffigurato sopra: ma questo è una cosa diversa dal descrivere dettagliatamente la moneta.

Uno scienziato deve imparare ad osservare con attenzione, abituarsi a descrivere in modo preciso e particolareggiato ciò che osserva, con ordine e, se può essere utile per avere maggiore chiarezza, aiutandosi anche con il disegno, con tabelle e grafici.

SPERIMENTARE

In molti casi lo scienziato può comprendere alcuni fenomeni conducendo degli esperimenti.

Compiere un esperimento significa riprodurre un fenomeno naturale per confermare un'ipotesi scientifica o per stabilire una legge scientifica.

Facciamo un esempio: partiamo dall'ipotesi che i semi hanno bisogno di acqua per germogliare.

Piantiamo dei semi in due vasi differenti e mettiamo i vasi in uno stesso ambiente in modo che essi si trovino alla stessa temperatura e ricevano la stessa quantità di luce.

Il primo vaso lo innaffiamo ogni due giorni in modo da bagnare tutto il terreno, mentre non mettiamo per niente acqua nel secondo vaso.

Dopo qualche tempo noteremo che i semi del primo vaso sono germogliati, cosa che non è avvenuta per i semi del secondo vaso.

Possiamo quindi concludere che la nostra ipotesi è vera.