EVOLUZIONE DEGLI ESSERI VIVENTI
EVOLUZIONE DEGLI ESSERI VIVENTI
Le caratteristiche tipiche dei vari gruppi di organismi viventi si modificano nel tempo attraverso un processo che prende il nome di evoluzione.
UN ANTENATO COMUNE
Gli studi condotti sugli esseri viventi dimostrano che essi discendono tutti da un antenato comune vissuto sulla Terra oltre 3,5 miliardi di anni fa.
Nel corso del tempo, però, vari gruppi di organismi viventi hanno subito delle modificazioni in modo da adattarsi ai diversi ambienti in cui essi vivono dando così origine a profonde differenze tra tutte le specie dei viventi.
TEORIE EVOLUTIVE
Il primo ad affermare che la gran varietà di esseri viventi presenti sul pianeta sia la conseguenza di un processo di adattamento all'ambiente è stato il biologo francese Jean Baptiste Lamark il quale, nei primi dell'800, sostenne che tale processo avesse portato alla comparsa, negli animali e nelle piante, di organi differenziati a seconda dell'ambiente in cui essi vivono. Le modifiche comparse negli organismi venivano poi trasmesse ai discendenti in base alla legge dell'ereditarietà dei caratteri acquisiti.
Sempre nell'800, il naturalista inglese Charles Darwin elaborò la teoria della sopravvivenza secondo la quale, è la lotta tra le differenti specie a decidere la sopravvivenza di quelle più adatte all'ambiente. Egli ritenne che l'evoluzione degli organismi viventi fosse il frutto di graduali adattamenti ai cambiamenti dell'ambiente.