COS'È IL CICLO DELL'ACQUA?
Il calore solare fa traspirare anche le piante.
In questo modo, grandi quantità di vapore acqueo salgono verso l'atmosfera.
Il vento e le correnti d'aria trasportano verso l'alto il vapore acqueo.
Esso, come arriva nelle zone dove l'aria è più fredda, si condensa e forma tante piccole goccioline che creano le nuvole.
Quando le nuvole incontrano aria più fredda le goccioline che le formano si uniscono. In questo modo diventano più pesanti e cadono verso il suolo sotto forma di pioggia.
Quando la temperatura è molto bassa la pioggia si trasforma in neve o in grandine.
Una parte dell'acqua che torna sulla Terra sotto forma di precipitazioni, va direttamente nel mare, nei fiumi e nei laghi.
Un'altra parte cade sul terreno e va a nutrire i vegetali.
Un'altra parte ancora ristagna sui terreni e il calore del Sole la fa evaporare di nuovo.
Un'altra parte ancora si infiltra nel terreno e raggiunge uno strato di rocce impermeabili. Qui l'acqua, non potendo più penetrare nel suolo, forma dei depositi che prendono il nome di falde acquifere.
Nel sottosuolo l'acqua scorre nuovamente per poi riaffiorare nuovamente in superficie nelle sorgenti. Una parte di questa acqua confluisce nei ruscelli e nei torrenti che vanno poi a formare i fiumi.
I fiumi alimentano i laghi o sfociano nel mare.
Ricomincia, così, il ciclo dell'acqua.